ARTISTA
La ricerca frenetica di una relazione tra il corpo umano e l’avanzare dell’industrializzazione conduce l’artista Marco Borgarelli (Vicenza,1972) ad una sensibile riflessione che trova risoluzione nella metamorfosi del corpo in relazione all’ambiente che lo inquina e lo trasforma. La stessa professione diventa tema inspiratorio nella serie di lavori che vedono protagonista il proprio mezzo di trasporto(l’automobile), l’uso che se ne fa e i danni che ne conseguono evidenziandoli a volte scientificamente a volte poeticamente. La produzione artistica indaga gli usi e costumi della società odierna restituendo opere e installazioni provocatorie che inducono lo spettatore a riflessioni critiche e ponendolo difronte alle dannose azioni che ognuno di noi compie inconsapevolmente. Gli scenari creativi riguardano, per la maggior parte delle opere, situazioni d’inquinamento quotidiano a misura d’uomo. Utilizzando gas di scarico pm10, olio motore esausto, filtri auto, l’artista compone opere “disturbanti” mettendo alla prova la sensibilità dello spettatore.​